Lo storico complesso di Via Tesso, già Antico Stabilimento per la fabbricazione dei liquori era proprietà di Annibale Trinchieri, il produttore del noto vino chinato. Tra il 1870 e il 1930, la Città di Torino subì importanti modifiche strutturali, che coinvolsero la zona che oggi conosciamo come i Murazzi.

È delimitato: a nord e nord-est da via Stradella a est dalla ferrovia Torino-Ceres (fino alla vecchia stazione di Torino Dora, in piazza Baldissera), a sud da corso Mortara e a ovest da via Orvieto. Per quanto riguarda Borgata Tesso, l’area in cui oggi sorge il quartiere era nota da secoli come Riva Gagliarda (Ripa Gagliarda, secondo la dizione antica).

Storica­mente, Riva Gagliarda sorgeva sul pianalto che costeggiava a nord il vecchio corso della Dora (lo stesso pianalto percorso anche da strada antica di Lucento), occupando così una regione ben più grande della sola Borgata Tesso; l’area, nel suo complesso, comprendeva diverse porzioni dei moderni quartieri di Madonna di Campagna, Borgo Vittoria, Aurora e, in misura minore, Barriera di Milano.

La seconda metà dell’Ottocento fu un periodo fondamen­tale per l’evoluzione urbanistica di Torino. Diverse opere, quali la costruzione delle ferrovie, l’insediamento della cinta daziaria e la realizzazione del canale Ceronda in Torino Nord, costituirono un forte incentivo alla prima industrializza­zione della città.

Fra le case della piccola borghesia, esempi di rilievo sono il villino dell’orologiaio Pio Cesa (in via Giochino 32), uno dei primi edifici res­idenziali del quartiere, e la cosiddetta casa Chiavazza (in via Tesso 10), propri­età dei coniugi Chiavazza attivi nel commercio e nell’imprenditoria locale di allora. Nel secondo dopoguerra nuovi sviluppi si verificarono nel quartiere, soprattutto lungo le aree periferiche rispetto l’asse di via Giochino.

La fabbrica di liquori Trinchieri, fondata da Annibale Trinchieri che produceva il noto vino chinato, prodotto di punta con un notevole mercato in Sud America, aveva sede in via Tesso 8 dove oggi si trova un edificio residenziale.

Forse nata già nel 1904, si costituisce come Società Anonima (S.A.T.) nel 1906, annoverando tra i suoi azionisti altri importanti imprenditori come Gustavo Talmone, della nota azienda di cioccolata, ma anche numerosi impiegati, artigiani e commercianti.

Probabil­mente all’inizio l’industriale Annibale Trinchieri e il figlio Ulisse utilizzano gli immobili in Barriera di Lanzo come deposito merci per i locali di ristoro posseduti in centro a Torino, fra i quali il Caffè San Carlo, in quanto questo territorio è posto al di fuori della cinta daziaria eretta nel 1853, e quindi non soggetto all’elevata imposta daziaria che colpisce la categoria merceologica “bevande”.

Tra il 1906 e il 1907 viene aperta una filiale a Milano (anche se chiusa l’anno seguente) e ampliato il fabbri­cato in via Tesso. Nel 1908 si apre un altro stabilimento a Settimo Torinese.

In Via Tesso, dove nel 1911 lavorano 57 operai, rimane la produzione del vino chinato, prodotto di punta dell’azienda, esportato soprattutto in Sud America dove sono presenti numerose comunità di emigrati piemontesi.

La Trinchieri, il cui avvio è stato favorito da fattori diversi quali la ripresa economica dei primi anni del Novecento e la sovrapproduzione delle vendemmie del 1907-1909, risentirà sempre più della concorrenza dei colossi industriali del settore e chiuderà i battenti negli anni Cinquanta.

CONTATTACI ORA

Uno sguardo in più su Complesso Via Tesso

Utilizza il modulo di seguito per richiedere maggiori informazioni su Complesso Via Tesso.

Leave a Reply