Il mattone: più vendite di casa, molti prezzi in diminuzione.
Torino è la terza città, dopo Roma e Milano, con il più alto numero di compravendite immobiliari nel 2019 (13.500).
Al tempo stesso, però, è penultima per valore delle case con una media di 178mila € a unità, seconda solo a Palermo.
Lo rivela l’analisi di immobiliare.it. Presentata in occasione del seminario organizzato con Aspesi Torino, la branch subalpina dell’Associazione Nazionale delle Società Immobiliari, e Intesa Sanpaolo Casa, società di mediazione e intermediazione immobiliare del Gruppo Intesa Sanpaolo.
La case sono vecchie. Questo è un dato di fatto. La stragrande maggioranza è stata costruita prima delle leggi antisismiche del 1971. E sono anche troppo grandi fra i tre e i quattro locali, rispetto a una domanda che si rivolge per lo più a bilocali.
Il 52% vorrebbe comprare casa per cambiare l’abitazione attuale e cerca un taglio migliore e più adatto alle sue esigenze. Il 43% invece è alle prese con la sua prima casa.
Il restante 5% invece cerca casa come investimento, dato ancora molto basso rispetto ad altre città come Milano, che mostra la mancata redditività che si attribuisce agli immobili torinesi, poco appetibili per chi ha un budget da investire.
Tra i quartieri di Torino, grande fermento in Cit Turin per la presenza della metropolitana. I più giovani, tra i 18 e i 35 anni, preferiscono la locazione all’acquisto.
Il nostro consiglio è quello di cercare e valutare a 360° tutti i pro e i contro e fare la scelta giusta per quel che riguarda il mondo immobiliare.
